Di Sanzo: «Un altro anno passato a lavorare duramente per gli italiani in Nord America»

«Nel corso dell’ultimo anno ho lavorato senza sosta per gli italiani e gli italoamericani a New York e in tutti gli Stati Uniti. Alcune delle nostre proposte sono state accolte, mentre altre azioni del governo Meloni si sono purtroppo rivelate molto dannose per le comunità italiane all’estero», ha dichiarato l’on. Christian Di Sanzo, eletto nella Circoscrizione Nord e Centro America, tracciando un bilancio del lavoro del Parlamento italiano a fine anno.

«La nuova legge del governo Meloni che restringe i criteri per il riconoscimento della cittadinanza italiana è stata particolarmente dannosa per le comunità italoamericane. A causa di questa norma, i nipoti degli italiani residenti negli Stati Uniti non saranno più riconosciuti come cittadini italiani e, in generale, l’intero processo di richiesta della cittadinanza è diventato più complesso».

«Tuttavia, grazie al mio impegno, siamo riusciti ad approvare il fondo da noi proposto di 4 milioni di euro all’anno per il miglioramento dei servizi consolari. Con la fine dell’anno, questi fondi stanno venendo distribuiti ai consolati, che potranno così potenziare i servizi offerti».

«Nel corso dell’anno abbiamo inoltre ottenuto diverse vittorie più piccole ma significative: gli italiani residenti all’estero possono ora richiedere la Carta d’Identità Elettronica (CIE) quando si trovano in Italia; abbiamo ridotto da quattro a tre anni il tempo di lavorazione inizialmente previsto per le domande di cittadinanza; e sono iniziate le discussioni sui miei disegni di legge per ampliare l’accesso all’assistenza sanitaria per gli italiani residenti all’estero quando si trovano in Italia, oltre a introdurre un’esenzione fiscale per le abitazioni possedute in Italia dagli italiani che vivono all’estero».

«Inoltre, grazie al mio lavoro, abbiamo reso più semplice per gli studenti statunitensi ottenere i visti per studiare in Italia. Una modifica alla normativa sui visti dello scorso anno imponeva a ogni studente di fissare un appuntamento consolare in presenza. Collaborando con il Ministero degli Affari Esteri, abbiamo fatto sì che oggi gli studenti possano ottenere il visto tramite le università, senza doversi recare di persona in consolato, semplificando notevolmente la procedura per i quasi 40.000 studenti statunitensi che ogni anno studiano in Italia».

«È stato un anno intenso in Parlamento per le questioni che riguardano gli italiani all’estero. Non tutto è andato come speravamo, ma una cosa è certa: continueremo a batterci per le comunità italiane e italoamericane», ha affermato l’on. Di Sanzo.

Ha concluso dicendo: «Auguro a tutta la comunità italiana e italoamericana un buon Natale e un felice anno nuovo. Che sia un periodo meraviglioso da trascorrere con le vostre famiglie e le tradizioni natalizie a voi più care».

L’articolo Di Sanzo: «Un altro anno passato a lavorare duramente per gli italiani in Nord America» proviene da IlNewyorkese.

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