Nella giornata di ieri, a New York, precisamente allo Strawberry Fields Memorial di Central Park dedicato alla memoria di John Lennon, si sono ritrovate decine di persone per il 45° anniversario della sua morte. Strawberry Fields fu inaugurato nel 1985 come area commemorativa ufficiale della città, finanziato in parte dai proventi del Comune e in parte da donazioni private, ed è diventato negli anni uno dei punti più visitati del parco, al pari della Bethesda Terrace o del Belvedere Castle. Ogni anno il raduno in occasione della morte di John Lennon richiama centinaia di fan, tutti di età diverse, dagli appassionati storici ai più giovani, che ne commemorano la scomparsa attraverso omaggi e musica dal vivo.
Lennon, nato a Liverpool nel 1940, iniziò a suonare nei Quarrymen prima di fondare i Beatles insieme a Paul McCartney e George Harrison alla fine degli anni Cinquanta. Con l’arrivo di Ringo Starr nel 1962, il gruppo consolidò la formazione con cui avrebbe pubblicato album come “Revolver”, “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band” e “Abbey Road”, diventati tra i più venduti della storia discografica. Le stime sulle copie totali variano a seconda delle metodologie: l’industria considera plausibile un totale superiore al miliardo di unità, includendo vinili, CD e formati digitali. Dopo lo scioglimento del 1970, Lennon proseguì con una carriera solista durante la quale pubblicò brani diventati grandi classici come “Imagine” e “Instant Karma!”.
John Lennon, comunque, non fu ucciso lì dove sorge il memorial, ma all’ingresso del palazzo Dakota, a pochi metri dal parco, la sera dell’8 dicembre del 1980. L’omicidio fu compiuto da Mark David Chapman, che sparò quattro volte all’artista dopo essersi fatto autografare un album poche ore prima. Per l’omicidio, Chapman è stato condannato tra i vent’anni e l’ergastolo. Si trova ancora in carcere e, dopo i primi vent’anni di detenzione, ha richiesto la libertà condizionata dodici volte, sempre negata. Questo ha portato ad un acceso dibattito in America sui criteri di rilascio della libertà vigilata per chi commette reati violenti.
Strawberry Fields rimane oggi un punto di riferimento per il turismo musicale. È inserito in molte visite guidate dedicate alla storia culturale della città, insieme ad altri luoghi connessi alla musica popolare come l’ex CBGB al Bowery o gli Electric Lady Studios nel Greenwich Village. Durante le commemorazioni, i visitatori lasciano fiori, fotografie e copie di album, ma anche oggetti legati alla cultura dei Beatles, come edizioni speciali di “The White Album” o poster delle ristampe curate da Apple Corps.
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